Ludovico Grossi nacque a Viadana, un borgo del Ducato di Mantova. In seguito al suo ingresso nell'Ordine dei Frati minori osservanti, assunse il nome di Ludovico da Viadana, rinunciando alla dichiarazione del casato d'origine e indicando solo il nome e la patria, come voleva la consuetudine. Forse studiò con Costanzo Porta, ma non esiste ancora una documentazione al riguardo. Nel 1589 pubblicò a Venezia le Canzonette, sua prima produzione musicale dedicata al principe Alessandro I Pico della Mirandola. Divenne maestro del coro della Cattedrale di Mantova prima del gennaio 1594. Nel 1597 si trasferì a Roma, dove rimase per qualche anno. Ebbe poi vari incarichi come maestro di cappella: presso il convento di San Luca a Cremona (1602), presso la cattedrale di Concordia, nei pressi di Portogruaro (dal 16 novembre 1608 fino ad aprile-maggio 1609) e successivamente al duomo di Fano (dal 1610 sino al marzo 1612). Per tre anni, dal 1614 al 1617, fu responsabile del suo ordine religioso per l'intera provincia di Bologna che in quel tempo comprendeva Ferrara, Mantova e Piacenza. Nel 1623, a causa dei rapporti difficili con i suoi confratelli, si spostò a Busseto, e poi al convento di Sant'Andrea a Gualtieri, vicino a Parma (oggi provincia di Reggio Emilia), dove morì il 2 maggio 1627.